“Una battaglia, quella della denuncia dei pozzi, che abbiamo sempre combattuto a tutela dei nostri agricoltori. La circolare interpretativa pubblicata dalla Direzione regionale Lavori pubblici chiarisce che le modifiche introdotte saranno subito operative, concedendo una proroga al 30 giugno 2025 per la presentazione delle denunce dei pozzi realizzati entro il 10 agosto 1999”. Così il presidente di Coldiretti Latina, Daniele Pili, nel commentare la circolare interpretativa relativa all’applicazione della nuova normativa, sollecitata fortemente dalla federazione provinciale, che Enrico Tiero, presidente della Commissione Sviluppo economico e Attività produttive, nonché componente della commissione Ambiente e Agricoltura del Coniglio regionale del Lazio, è riuscito a far approvare.
Ad essere interessati dalla norma sono i “proprietari, utilizzatori o possessori di pozzi che alla data in vigore del Dpr del 18 febbraio 1999 n. 238 captavano acque sotterranee divenute pubbliche ai sensi dell’articolo I della l. 36/1994 per una portata inferiore o uguale a 20 I/s”, per loro sarà possibile presentare entro il 30 giugno 2025 la denuncia dei pozzi.
“Un provvedimento che consentirà ai nostri agricoltori interessati – conclude Pili – di regolarizzare le loro posizioni e l’utilizzo delle acque sotterranee. La norma aiuterà le aziende agricole a fronteggiare le numerose difficoltà che il nostro settore è costretto a fronteggiare quotidianamente, compresi i danni causati dai cambiamenti climatici. Un ringraziamento al consigliere regionale Enrico Tiero per aver accolto le nostre istanze e per la sensibilità dimostrata sul tema”.