Grande partecipazione ed interesse per l’incontro organizzata dalla Coldiretti di Frosinone per discutere circa le nuove norme legate alla commercializzazione dell’olio di oliva ed in particolare sulla tenuta dei registri di carico e scarico. Presso la sala parrocchiale del Sacro Cuore di Frosinone, in piazza Ferrante, nella parte bassa del capoluogo, si sono ritrovati, nei giorni scorsi, circa 100 fra frantoiani e rappresentai di imprese che imbottigliano l’olio operanti in Ciociaria e tutti hanno ringraziato per la riunione giudicata utile e proficua proprio per indirizzare le attività in relazione alle nuove norme che, se non applicate, portano a problemi particolarmente seri proprio per i frantoiani.
“Abbiamo ritenuto giusto ed opportuno oltre che doveroso – ha detto il direttore della Coldiretti di Frosinone, Gianni Lisi – convocare questa riunione che ha rappresentato un approfondimento tecnico riguardo tutte le novità che, con l’applicazione delle nuove disposizioni, si dovranno tenere presenti. Abbiamo invitato ad essere presenti tutti i frantoiani e le imprese di confezionamento che operano sul nostro territorio, dove da sempre, la coltivazione dell’olio di oliva rappresenta dei numeri importanti e significativi. A giudicare dall’interesse dimostrato siamo riusciti nell’intento”. I nuovi adempimenti sono obbligatori e, quindi non permettono passi falsi per quanti operano nei diversi frantoi ciociari. All’incontro oltre a Lisi, che ha portato il saluto ed ha introdotto il tema, sono stati presenti Alberto Savone, direttore dell’associazione ciociara produttori olio di Frosinone e Stefano Pasquazzi, direttore dell’associazione italiana frantoi oleari. “Dobbiamo profondere il massimo sforzo come organizzazione al fine di mettere i frantoiani in condizione - ha concluso Lisi - di poter investire e di lavorare in tranquillità e sicurezza, pertanto abbiamo istituito presso la nostra sede uno sportello proprio per i frantoiani che quindi avranno una valida guida per le varie fasi burocratiche previste dalle nuove norme e per tutte le informazioni del caso”.
22 Ottobre 2010
Convegno frantoiani