Nei giorni scorsi è stato costituito il Consorzio Ovicaprino regionale che può e deve rappresentare un utile strumento per invertire un trend che nel settore è abbastanza negativo non solo in Ciociaria ma anche nella nostra regione. Ne è convinto il direttore provinciale della Coldiretti di Frosinone, Paolo De Cesare che a tal proposito ha dichiarato: “In provincia di Frosinone il settore rappresenta un riferimento importante sia per storia e tradizione che per qualità dei prodotti e per numero di capi. Sono certo che questo nuovo organismo potrà essere utile per valorizzare le produzioni ovicaprine della Ciociaria e le tipicità di una delle migliori produzioni della nostra agricoltura. Coldiretti si è posta da tempo, mediante il proprio progetto per una filiera tutta agricola, la realizzazione di iniziative tese a dare risposte concrete alle propri imprese nella valorizzazione delle produzioni finalizzate a nuovi scenari con i quali attivare percorsi virtuosi e più congeniali alle attese delle imprese che mirino alla rintracciabilità e alla certificazione del prodotto”. Nel cda del consorzio sono stati eletti Loris Benacquista, past presidente di Coldiretti Frosinone oltre che affermato allevatore e produttore di marzolina, e Cristina Scappaticci, responsabile di Donne Impresa di Coldiretti Frosinone e conduttrice dell’impresa agrituristica “Valle Reale” di Arpino. Il neo presidente del Consorzio, Mauro Delfini, allevatore romano ha affermato.“ E’ necessario – ha detto Delfini – anche per gli allevatori ovicaprini, favorire l'accesso a nuovi mercati ma anche al credito individuando nuove modalità per l’assistenza nella fasi di contratti con strutture medio-grandi. Allo stesso modo, ha aggiunto Delfini, promuovere e coordinare studi e ricerche concernenti il miglioramento delle tecniche produttive e della organizzazione di mercato. Nel Lazio le aziende attive sono oltre 8.700 aziende, il numero di capi nella regione è pari a 760.903 totali, di cui 715.397 ovini, 45.506 caprini, a Frosinone insistono l’11% dei capi. L’intento del Consorzio, che tornerà a riunirsi il prossimo 23 agosto, proprio in Ciociaria, è quello di sviluppare una filiera produttiva di alta qualità per il latte di capra ed i suoi derivati, seguendone il percorso dall’allevamento alla commercializzazione.
10 Agosto 2012
CONSORZIO OVICAPRINO REGIONALE