La salvaguardia del territorio e la gestione dell’acqua resteranno in mano all’agricoltura per altri cinque anni. Questa la certezza decretata dalle urne dopo la chiusura dei seggi dei tre consorzi di bonifica presenti in Ciociaria.
“Dopo la conclusione delle operazioni di voto ed il successivo spoglio – commentano il direttore della Coldiretti di Frosinone, Paolo De Cesare, il presidente vicario della Cia, Ettore Togneri ed il presidente del Copagri, Luciano Rossignoli – non possiamo non sottolineare la grande affermazione delle nostre liste. Il risultato certamente più importante e lusinghiero è quello di Cassino dove erano il lizza quattro liste delle quali una, appoggiata apertamente dal sindaco della città, e un’altra da una nota parlamentare che si è unita alla Confagricoltura. Gli elettori hanno bocciato sonoramente la discesa in campo di questi schieramenti. I candidati delle liste "Terra Amica", infatti, rappresentano la maggioranza assoluta nei tre consorzi "Il quadro che emerge – commentano ancora i rappresentanti di Coldiretti, Cia e Copagri - è che la società civile delega gli imprenditori agricoli alla tutela idraulica dei territori".
Gli imprenditori agricoli ciociari e i consorziati, nonostante la congiuntura sfavorevole, si sono fatti trovare pronti per questo appuntamento di democrazia a testimonianza di un sano protagonismo ed interesse per il territorio. Con le elezioni si rafforza l’importanza dell’agricoltura ciociara, che ha bisogno sempre di più dei servizi reali che fanno capo agli enti consortili, e di offrire competenze alle esigenze di sviluppo del territorio in termini di sicurezza e prevenzione dal rischio idrogeologico, ambientale e ammodernamento delle infrastrutturazioni ad uso irriguo. “I nostri consiglieri eletti saranno rappresentanti di tutti i consorziati e garantiranno, così come ampiamente sottolineato nel nostro programma, la giusta innovazione nelle strutturi consortili, per portarle in linea con le nuove esigenze e richieste. Un grazie sentito e convinto – hanno detto ancora De Cesare, Togneri e Rosignoli - a tutti coloro che hanno sostenuto la nostra lista trovando ampia convergenza”.
Nei prossimi giorni è stato annunciata una conferenza stampa per commentare i risultati di questa elezione che per la prima volta ha visto divise le associazioni di categoria decretando la sconfitta di Confagricoltura e della politica a vantaggio di Coldiretti, Cia e Copagri che hanno raccolto consensi numericamente davvero importanti.