Coldiretti Lazio accoglie con grande soddisfazione la pubblicazione delle norme di semplificazione amministrativa per le imprese agricole in grado di assegnare un nuovo e più incisivo ruolo ai centri di assistenza agricola (CAA).
Si tratta di un processo di trasformazione dei rapporti tra il mondo agricolo e la Pubblica Amministrazione che si è sviluppato ed è stato portato a compimento proprio grazie all’iniziativa e al coraggio della Coldiretti.
“Il tema della semplificazione amministrativa e dei procedimenti connessi all’esercizio dell’attività agricola- ha affermato il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri- assume un’enorme importanza per il buon operare dell’agricoltura divenendo fattore competitivo per le aziende agricole del territorio”.
“Crediamo infatti- ha continuato Granieri- che la riforma dei procedimenti amministrativi nel settore agricolo approvata dalla Regione Lazio e fondata su un’effettiva semplificazione burocratica in un’ottica di sussidiarietà sia tra gli obiettivi fondamentali cui deve tendere il sistema con rapidità ed efficacia”.
“Non è possibile- ha aggiunto il direttore di Coldiretti Lazio, Aldo Mattia- che la burocrazia di ogni livello amministrativo continui a “rubare” al vero lavoro di impresa più di 100 giorni all’anno. Da oggi per ben 11 tra le più importanti pratiche che le aziende agricole devono sostenere potranno essere presentate le relative istanze per il tramite dei CAA avendo la certezza del provvedimento finale in un tempo determinato e con l’automatica applicazione del silenzio-assenzio”.
“E’ evidente che quella stessa burocrazia che oggi viene ridimensionata non faccia giacere nei cassetti i provvedimenti dirigenziali che possano rendere effettiva ed operante la grande semplificazione attuata” ha concluso Granieri.