Ognissanti, Coldiretti Lazio/Campagna Amica: boom di prenotazioni. Attesi 100 mila turisti in agriturismo per il Ponte
Cristina Scappaticci, presidente di Terranostra Lazio
Granieri: “A spingere la scelta della campagna è il turismo esperienziale, dal vino all’olio, dalla birra ai formaggi”
Boom di prenotazioni negli agriturismi del Lazio, con oltre centomila turisti tra italiani e stranieri attesi per il Ponte di Ognissanti. Tra loro c’è chi sceglierà di pernotterà per una breve vacanza e chi sceglierà le strutture agrituristiche per pranzo o a cena.
Queste le previsioni di Coldiretti Lazio/Terranostra Campagna Amica per il week end del 1° novembre, che evidenziano l’appeal della campagna come meta di un turismo sempre più green e sostenibile.
Circa l’80% dei 40 mila ospiti attesi per il pernottamento saranno italiani, ma molti sono gli stranieri, soprattutto tedeschi, francesi e olandesi tra le nazionalità più rappresentate. Tanti i servizi innovativi negli oltre 1300 agriturismi del Lazio dedicati agli sportivi, nostalgici delle tradizioni o ambientalisti, oltre ad attività culturali che è possibile svolgere negli agriturismi, come la visita di percorsi archeologici, naturalistici o wellness, molte anche le attività dedicate ai bambini. Così come sarà durante il ponte di Ognissanti, con feste e menu a tema per la serata di Halloween di stasera.
“I dati sono ottimi – spiega il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri – sia per quanto riguarda la ristorazione, che il pernottamento e confermano il trend positivo di questa estate. Registriamo un alto tasso di occupazione media dei posti letto in agriturismo, che quest’anno è salita al 90%. Cresce il turismo esperienziale grazie anche all’incremento dell’offerta relativa alle attività che è possibile svolgere nelle nostre strutture agrituristiche multifunzionali di Campagna Amica. Grande interesse anche all’offerta enogastronomica e accanto all’enoturismo cresce anche l’oleoturismo, con i frantoi sul territorio nazionale che offrono l’opportunità di visite e degustazioni”.
Sempre più attenzione riscuotono anche il turismo della birra e quello dei formaggi, oltre alle numerose sagre che in questo periodo arricchiscono l’offerta soprattutto nelle zone interne, con le specialità autunnali grandi protagoniste, dai tartufi alle castagne.
Negli ultimi anni è cresciuto anche il fenomeno delle eco-vacanze, con un italiano su quattro che (25%) pratica ormai il turismo sostenibile, secondo un’indagine Coldiretti/Noto Sondaggi, puntando sul km zero, sulla Dieta Mediterranea e sul biologico, ma anche scegliendo strutture ricettive “green”.
“Registriamo il tutto esaurito nelle nostre strutture – spiega la presidente di Terranostra Lazio, Cristina Scappaticci – complici anche le belle giornate, che ci hanno aiutato per questo ponte di Ognissanti e la voglia dei turisti di stare a contatto con la natura e la campagna. Questo week end sarà per noi anche in importante banco di prova in vista delle vacanze invernali, con l’obiettivo di superare gli ottimi risultati estivi registrati dal settore”.
Secondo l’analisi Coldiretti su dati Istat, in Italia sono 25849 le aziende agrituristiche, quasi il doppio del 2014 (+84%). La durata media della permanenza nelle strutture in generale è di 3,8 giorni, con differenza tra gli stranieri (4,6) e gli italiani (3,1).